Se non sai a chi stai parlando, il tuo messaggio come può essere efficace?
Lavoro come digital mentor ormai da quasi due anni e mezzo e, per quanto fino ad ora, ho lavorato con business al femminile di diversa natura, ho riscontrato delle difficoltà simili di vario genere. La più diffusa è proprio quella dell’individuazione della propria cliente ideale.
Nei miei percorsi, dedico moltissimo spazio a questo aspetto perché capire a chi vogliamo parlare ma, soprattutto, con chi vogliamo lavorare ci permette di ottenere una serie di vantaggi non indifferenti.
Vantaggio n.1: lavorare con chi senti davvero affine
Quando si lavora in proprio, soprattutto se si erogano dei servizi, l’ansia principale che ci accompagna è: “devo arrivare a fine mese”.
Per far sì che il nostro gruzzoletto cresca e ci permetta di stare tranquille, tendiamo a lavorare con chiunque (soprattutto all’inizio). Ci sentiamo anche delle miracolate quando arriva la fatidica rischiesta di informazioni o la prenotazione della chiamata conoscitiva.
Il risultato è che ci troviamo a lavorare con persone e progetti che non sentiamo affini, perdendo così il vantaggio principale del lavoro da freelance: scegliere i clienti con i quali lavorare.
Se ciò che hai letto ti sembra familiare è perché, molto probabilmente, non ti sei mai fermata a riflettere a fondo su chi siano questi mitologici clienti ideali. Ma tranquilla: questo articolo ti aiuterà a fare il punto.
Vantaggio n.2: non parlare a vuoto
Ti fermeresti mai a parlare con la prima persona che incontri per strada del tuo lavoro o di ciò che fai? O, ancora meglio: parleresti mai con uno sconosicuto dichiarando di avere la soluzione perfetta ai suoi problemi? Non credo.
Nella comunicazione digitale, vale lo stesso principio. Individuare la tua cliente ideale ti permette di creare dei contenuti mirati alle sue esigenze. In questo modo, il tuo messaggio arriverà forte e chiaro a destinazione.
Ma cosa significa “individuare la cliente ideale”?
Significa imparare a lavorare nell’ottica di “servire gli altri” e non avere una comunicazione egoriferita. Significa parlare con qualcuno che esista davvero, nonostante non sia di fronte a te. Ma come?
Step 1: Capire la sua identità
La prima cosa della quale devi convincerti è che nell’identificazione della tua cliente ideale, non c’è una risposta giusta o una risposta sbagliata. Il bello di tutto questo processo, è proprio questo: sei tu che decidi chi è la tua cliente ideale.
In questa fase, dovresti concentrarti sulle informazioni “demografiche”: ti aiuteranno a immaginare fisicamente la tua persona.
Step 2: La personalità e i sogni
Sarà, poi, necessario capire qualcosa di più della loro anima. Che cosa vogliono? Cosa sognano? Quali sono i loro obiettivi? Cosa temono? Quali sono le loro difficoltà? È importante capire la sua personalità per riuscire a individuare quali siano i suoi bisogni e riuscire, così, a parlare alla loro anima.
Step 3: In cosa crede
Quali sono i suoi valori? Su cosa si fonda la sua etica? Cosa la spinge a fare ciò che fa? È proprio qui, in questo step, che tu e la tua cliente ideale riuscirete a incontrarvi. Ricordati che le persone acquistano quando sentono di avere qualcosa in comune, quando sentono scatenarsi delle emozioni specifiche.
Step 4: Quali sono i suoi obiettivi
Cosa vuole raggiungere? Di cosa ha bisogno per raggiungere quel qualcosa? E tu puoi aiutarla davvero a realizzare qull’obiettivo? Ma non devi limitarti a pensare a questo. Quando decidiamo di voler raggiungere un obiettivo, lo facciamo perché, nella nostra mente, immaginiamo sempre un dopo. Il tuo compito, quindi, è quello di cercare di capire non solo perché vuole quel qualcosa, ma anche come si sentirà dopo averlo raggiunto.
Step 5: Quali sono i problemi della tua cliente ideale
Perché non ha ancora realizzato quel sogno? Cosa la blocca? Sono problemi materiali o pensieri limitanti riguardo una determinata tematica? In che modo tu sei in grado di aiutarla a superare quei problemi?
Avere chiari quali sono i problemi della tua cliente ideale ti aiuterà a capire non solo che tipo di contenuti creare ma anche, e soprattutto, come strutturare la tua offerta in modo tale che risponda realmente ai suoi bisogni.
Il mio consiglio per lavorare alla tua cliente ideale
Chiudi gli occhi e immagina di essere seduta a prendere un tè nel tuo locale preferito. Intorno a te, solo le tue potenziali clienti. Ora immagina di prenderti il tempo di conoscerle, una a una, e traccia un profilo per ognuna di loro. Puoi usare excel, word, un quaderno o ciò che preferisci. Poi, quando realizzerai il tuo piano editoriale per il prossimo mese, crea i tuoi contenuti basandoti sul lavoro che hai fatto: vedrai, sarà molto più facile!