Vivo per scrivere.
Vivo per raccontare.
Vivo per capire le cose.
Partiamo da questi presupposti. Ho sempre amato conoscere, ragionare e scrivere di quello che mi circonda. Ma l’ho sempre fatto per me stessa.
C’è stato un periodo in cui avevo troppa paura del giudizio altrui. Per questo, nel momento storico in cui i blog stavano diventando il nuovo modo di comunicare, io mi sono fatta da parte. Perché avevo paura? Questo non lo so. Ho sempre avuto dalla mia parte qualcuno che credeva in me (mia madre), eppure ho lasciato che l’opinione di un insegnante di passaggio avesse la meglio.
La passione per qualcosa però, quando brucia, quando arde nelle vene, non può essere fermata.
E allora l’unica cosa che puoi fare è bruciare con lei.
Così ho alzato la testa, ho tirato indietro le spalle e ho lasciato che la mia passione, il mio talento, diventasse davvero parte di me. E ho pubblicato un libro.
Ma a uno scrittore questo può bastare? Forse sì. Ma a me no. Ho capito che avevo tante cose da dire, troppe. Mi sono quindi avvicinata ai social, in particolare a Instagram (gretaraccontastorie), ho scatenato la mia creatività attraverso le foto e le caption… Ma era ancora uno spazio troppo ristretto.
Da diverso tempo, l’idea di un blog stava sempre più invadendo la mia mente: uno spazio tutto mio, dove parlare di quello che volevo, quando volevo, senza inibizioni, con le mie regole, senza seguire le mode… Un vero sogno. Ho ragionato, ho riflettuto, ho chiesto consiglio alla persona che mi sta seguendo in questo folle viaggio (se mi seguite su Instagram lo conoscete come Meraviglioso Fidanzato), e alla fine ho preso una decisione: gretaraccontastorie sarebbe diventato un blog.
E quindi, eccomi qui.
Immaginate le foglie che cadono fuori dalla finestra, in lontananza le montagne con le cime che, piano piano, iniziano a tingersi di bianco. Immaginate un soffice sofà, una coperta in morbida lana, un pigiama di flanella, un fuoco scoppiettante nel camino. Immaginate il calore di una tazza di tè (o di caffè, o di cioccolata) tra le mani e le risate di amici e familiari intorno a voi.
Vorrei che gretaraccontastorie.com fosse questo per voi: un luogo di pace, di serenità, dove sentirvi a casa e in compagnia di un’amica, senza fronzoli, senza tendenze da seguire, senza pose plastiche e artificiose da imitare. Vorrei che non vi sentiste mai a disagio perché “oh mio Dio quanto vorrei anche io… fare quello che sto vedendo nel post”. Qui sarà tutto molto semplice, alla mano, quotidiano.
Libri, homedecor, handmade, viaggi, scrittura e chi più ne ha più ne metta. Di passioni ne ho tante e di rinchiudermi in una sola categoria perché “sul web devi avere la tua nicchia” proprio non mi va.
Non vi racconterò di qualcosa solo perché va di moda, ve ne parlerò perché mi piace e, se qualcuno lo considererà ormai “roba passata”, mi dispiace per lui/lei.
Perché, si sa, le passioni sono senza tempo e senza regole.