Cosa intendo con “ritmo del tuo business”?
Se hai la tua attività da un po’ di tempo, ti sarai resa conto che il tuo business è fatto di fasi che, di anno in anno, si ripetono donando così un ritmo specifico. Molto spesso, questo ritmo si coincide con le stagioni dell’anno e, se ci presti particolare attenzione, non solo riuscirai a fare delle previsioni di fatturato ma anche a pianificare attentamente la tua strategia di comunicazione e il carico del tuo lavoro. Ti faccio un esempio pratico con il ritmo della mia attività.
Il ritmo del mio business a grandi linee
Dopo due anni e qualche mese di attività, ho potuto tracciare un quadro di quale sia il ritmo del mio business.
- I periodi di maggiore carico lavorativo sono l’ultimo trimestre dell’anno (quello autunnale) e il primo (quello invernale): in questo periodo tendo a occupare tutti gli spazi disponibili per il mentoring e i miei ritmi lavorativi sono molto sostenuti.
- Nel secondo trimestre dell’anno (quello primaverile) il lavoro con le clienti tende a rallentare leggermente, ritornando a dei ritmi più sostenibili.
- Il terzo trimestre (quello estivo) tende a non vedere clienti nuove che vogliono lavorare in questa fase. Di solito, chi mi contatta sceglie di iniziare il percorso in autunno. In questo periodo, porto alla conclusione i percorsi attivi e posso concentrarmi sull’attività di revisione del mio business e alla creazione di nuove iniziative per l’autunno. È proprio in questa fase che mi concedo il momento di riposo più lungo dell’anno (di solito le ultime tre settimane di agosto).
Perché il ritmo del business è importante per la tua strategia?
Perché ti consentirà di capire quando programmare lanci, periodi di sconti e quali aspetti trattare dei tuoi contenuti e quando. Avere chiaro quale sia il ritmo del tuo business ti permette di strutturare una strategia dei contenuti che ti aiuterà a mettere in luce al momento giusto gli aspetti della tua attività.
Per esempio, se come per me, in primavera il tuo business subisce un leggero rallentamento potresti immaginare di inserire, all’interno della tua strategia dei contenuti, degli appuntamenti che ti aiuteranno a portare l’attenzione su ciò che fai. Oppure, se proproni anche dei corsi, potresti pensare di rilanciarli proprio in questo periodo.
Come aiuta la sostenibilità del tuo business?
Per far sì che il tuo business funzioni e che nel corso dell’anno tu non sia costretta a tralasciare alcuni aspetti (spoiler: nella maggior parte dei casi, la prima cosa che viene lasciata indietro è la gestione e la cura della comunicazione), la tua attività deve essere sostenibile non solo da un punto di vista economico (mi pare il minimo) ma anche, e soprattutto, dal punto di vista organizzativo e di gestione.
È un po’ come la storia della cicala e della formica. Se tieni presente il ritmo del tuo business, riuscirai a fare la formichina e a programmare il tuo anno in modo tale da non sentirti sovraccarica nei periodi di maggiore lavoro con le tue clienti.
Vuoi un esempio pratico? Eccolo qui. Durante l’estate, oltre alla consueta revisione annuale della mia attività, mi dedicherò alla strutturazione e realizzazione di due “chicche” che vedranno la luce rispettivamente tra settembre/ottobre e a dicembre:
- Il mio “retrobottega”: uno spazio esclusivo che sarà disponibile qui sul mio sito solamente per le iscritte alla mia newsletter e per le mie clienti.
- Il calendario dell’avvento di slow business e slow marketing: sarà un progetto molto ambizioso. Ancora non sono pronta a svelarti i dettagli, ma ciò che posso anticiparti è che, per me, sarà molto impegnativo da preparare.
Entrambe le idee mi sono venute in mente a gennaio 2022. Se non avessi avuto ben chiaro il ritmo della mia attività, molto probabilmente mi sarei imbarcata nella realizzazione e nella progettazione fin da subito e mi sarei ritrovata ad affogare nelle mille cose da gestire. Invece, ho segnato tutte le mie idee e le ispirazioni nel mio quaderno, e sono lì, pronte ad accogliermi nel mio periodo di tranquillità.
Come fare a capire quale sia il tuo ritmo?
Dati e numeri. Non devi fare altro che smetterla di avere paura dei tuoi dati e dei tuoi numeri e analizzarli. Parti dalle tue richieste di contatto, da quando ricevi le richieste per le tue discovery call, quante effettivamente si trasformano in clienti e ripercorri a ritroso in quali periodi dell’anno si sono concentrate le maggiori richieste.
Sfrutta questo periodo estivo (a meno che non sia la fase di maggiore attività) per individuare il ritmo del tuo business. Ti sarà molto utile nel futuro.
E se una volta che avrai individuato il ritmo del tuo business, avrai voglia di lavorare alla tua presenza online insieme a me, per imparare finalmente un metodo che ti permetta di non tralasciare più la tua comunicazione, ho creato Bussola.
È il percorso di mentoring di due mesi dove, insieme, metteremo le mani in pasta nel tuo mondo, e costruiremo la tua presenza online, portando alla luce la tua unicità e la tua essenza. Individueremo le storie chiave che ti permetteranno di raccontare con efficacia e anima la tua attività, di incontrare le clienti giuste per te e di riuscire finalmente a raggiungere i tuoi obiettivi di business e smettere, così, di essere schiava degli algoritmi dei social network.
Che ne dici, vuoi iniziare a vivere la tua avventura?